Bio
Giovanni Mereghettifotogiornalista e docente
Inizia la sua attività di fotografo nel 1980 come free-lance. Successivamente collabora con le più importanti agenzie italiane ed estere specializzandosi in reportage geografico e fotografia sociale.
Nel corso della sua carriera ha documentato l’immigrazione degli anni ’80 a Milano, il ritiro delle truppe vietnamite dalla Cambogia, la via della seta da Pechino a Karachi, l’embargo iracheno, gli aborigeni nell’anno del bicentenario australiano nonché le popolazioni Nuba del Sudan. Negli ultimi anni si è dedicato a ricerche fotografiche di carattere sociale nelle carceri italiane e allo studio dei flussi migratori provenienti dall’Africa Occidentale.
É autore dei libri “Bambini e bambini” (Mesero), “Piccoli Campioni” (Pubblinova), “Ciao Handicap!” (Click), “Omo River e dintorni” (Periplo Edizioni), “Bambini Neri” (Les Cultures – Sahara el Kebira), “Friendship Highway …verso il Tibet” (Bertelli Editori), “Destinazione Mortirolo” (Bertelli Editori), “Nuba” (Bertelli Editori), “Da Capo Nord a Tombouctou… passando per il mondo” (Immagimondo-Bertelli Editori), “Veli” (Les Cultures Edizioni), “Hotel Bel Sit, storie di Migranti (Bertelli Editori), “Patrizia Wyss” (Erodoto 108) e “Oltre il Sahara” (Bertelli Editori).
Grazie all’esperienza maturata nel settore dello styling per conto di un’importante azienda italiana, nel 2010 fonda Spazio Foto Mereghetti, laboratorio di ricerca e comunicazione visiva, operante nel settore dell’immagine di design e nella creazione di concept aziendali. I suoi lavori sono stati esposti in mostre personali e collettive presentate in Italia e all’estero.
Le sue opere fotografiche fanno parte della collezione dell’Archivio Fotografico Italiano.
Vive e lavora in provincia di Milano.